Progetto Rete Otis “Non Restare in Ombra”

“NON RESTARE IN OMBRA” è un progetto di prevenzione alla violenza di genere destinato agli alunni delle classi terze della Secondaria di I grado. Si tratta di un intervento di educazione ai sentimenti per la prevenzione di relazioni affettive violente tra adolescenti e mira a promuovere la cittadinanza attiva, attraverso un percorso tra Arte e Sviluppo Sostenibile, e a sostenere l’importanza dell’impegno e dell’attivazione del Goal n.5: “Parità di genere”, grande sfida locale e globale individuata nell’Agenda 2030. Gli alunni porteranno in scena una meditazione sul tema con parti recitate, musicali e coreutiche, e daranno voce ai sentimenti, alle emozioni, ai drammi di ragazze e donne, offrendo al pubblico una riflessione da più punti di vista, su un tema complesso e intenso come quello della violenza fisica e psicologica.

Competenze chiave europee da sviluppare

Competenza alfabetica funzionale

Competenza personale, sociale e capacità di Imparare ad imparare

Competenze in materia di cittadinanza

Competenza in materia di Consapevolezza ed espressione.

Attività: 

– Utilizzo in classe della didattica teatrale e del teatro dell’ombra 

– Partecipazione a spettacoli dal vivo ed incontri con autori/attori. 

– Laboratorio espressivo-teatrale

– Promozione sensibilizzazione, pubblicità, monitoraggio, valutazione e diffusione dei risultati del   progetto attraverso rappresentazioni pubbliche.

Risultati attesi 

– Sviluppo di abilità sociali che consentano di lavorare con successo con gli altri 

– Educazione alla non-violenza

– Riduzione delle possibilità di insuccesso scolastico causato dalla “paura dell’altro”

Metodologie e strumenti ( 

– Metodologie didattiche attive: brainstorming, role playing, movimento scenico, movimento corporeo cinestetico, giochi di luce ed ombre, peer to peer, cooperative learning mediazione didattica tra pari. 

– Fari di luce bianca e rossa, telo per il teatro delle ombre (lunghezza e larghezza da definire), strumenti musicali personali degli alunni, bastoni delle scope, microfoni wireless (il numero dipende dai personaggi che dovranno recitare)

– Saranno messi in atto, altresì, interventi didattici personalizzati adeguati a stili e ritmi di apprendimento dei singoli alunni, con particolare riferimento ai soggetti con difficoltà negli apprendimenti. Gli ambienti di apprendimento saranno riorganizzati, al fine di creare un clima di inclusione e rendere maggiormente incisivi gli interventi e le strategie di potenziamento delle abilità;

– Eventuale viaggio a Roma, a carico degli alunni, per l’esibizione finale.

Tempi di svolgimento

– Selezione e formazione degli alunni coinvolti nel progetto (novembre/dicembre) 

– Laboratori espressivo-teatrali (gennaio/febbraio/marzo/aprile) 

– Uscita dal territorio a Roma (maggio) 

– Manifestazioni pubbliche (maggio/giugno/ ed eventualmente anche luglio) 

– Fasi trasversali al progetto (gestione, coordinamento, rendicontazione, promozione, pubblicità, monitoraggio, valutazione e diffusione) 

Risorse umane 

– Prof.ssa Letizia Tropeano

– Prof.ssa Sandra Barberi

– Eventuale docente di laboratorio

Strumenti di valutazione del progetto

– Partecipazione assidua e costante dei corsisti; 

– Interesse manifestato verso le attività proposte; 

– Livello di motivazione, soddisfazione, autostima; 

– Livello di competenze acquisite;

– Ricaduta positiva delle competenze sugli apprendimenti curriculari; 

– Impatto e visibilità del progetto sul territorio. 

Modalità del monitoraggio 

L’attività di monitoraggio accompagnerà tutte le fasi del progetto, al fine di una raccolta sistematica dei dati interni riferiti ai fattori di successo e dell’analisi qualitativa e quantitativa dei processi e dei risultati. 

Sulla base dei risultati raggiunti, verranno messe in atto tutte le azioni ritenute necessarie per migliorare le criticità emerse e/o per consolidare e implementare gli aspetti che si sono rivelati utili e funzionali al raggiungimento degli obiettivi.

È prevista una fase di accoglienza dei corsisti, al fine di rilevare i prerequisiti in ingresso e i bisogni e le aspettative sul laboratorio.

Realizzazione di un prodotto finale 

Saranno realizzati più spettacoli, con il coinvolgimento di tutti gli alunni partecipanti al progetto, le famiglie e le Istituzioni presenti sul territorio.

Obiettivi generali del progetto

- Implementare la didattica laboratoriale artistica e culturale per rafforzare l’autostima degli alunni e per accrescere la loro capacità di superare le difficoltà incontrate a scuola e nella società in relazione a fenomeni di violenza, aggressività, bullismo e Cyberbullismo;

- Arricchire l’esperienza formativa attraverso le tecniche teatrali come strumento all'educazione sostenibile per garantire lo sviluppo della personalità e della cittadinanza attiva degli studenti;

- Favorire e rafforzare la capacità di riconoscere e superare gli stereotipi legati al genere;

- Favorire il processo di maturazione ed il consolidamento della capacità di relazionarsi in modo consapevole con gli altri, sviluppando la socializzazione, lo spirito di collaborazione e di accettazione reciproca.

Obiettivi specifici

- Utilizzare e/o potenziare il linguaggio corporeo per comunicare, esprimere stati d’animo attraverso la drammatizzazione, le esperienze ritmico/musicali, coreutiche e cinestetiche; 

- Stimolare la creatività;

- Apprendere tecniche di lettura silenziosa ed espressiva ad alta voce; 

- Cogliere il significato dell’intonazione (tono di voce, accenti, pause);

- Conoscere gli elementi fondamentali del teatro d’ombre: buio, luce, corpo, schermo;

- Analizzare l’ombra e le sue caratteristiche dal punto di vista fisico (ingrandimento, deformazione...), comunicativo (raccontare una storia), emozionale;

- Scoprire lo spazio attraverso l’uso della luce; 

- Imparare a muoversi nello spazio in rapporto alla luce e allo schermo per scoprire le diverse possibilità espressive dell’ombra;

- Migliorare la conoscenza di sé, delle proprie capacità, potenziando l’autocontrollo e l’autostima;

- Sviluppare la dimensione estetica e la capacità di giudizio in prospettiva critica e autocritica;

- Sperimentare le varie potenzialità espressive del corpo, della voce e degli strumenti musicali.

Obiettivi trasversali

- Prevenire e contrastare fenomeni di disagio e di dispersione scolastica;

- Esprimersi adottando strategie diverse in funzione dello scopo;

- Favorire un atteggiamento positivo verso l’esperienza scolastica;

- Comprendere l’importanza del teatro nella storia e nella cultura dei popoli;

- Vivere l’esperienza del teatro come occasione di crescita personale e sociale;

- Potenziare la visibilità delle azioni della scuola sul territorio e nella rete UTiS del progetto;