La Storia

La storia della scuola

Per effetto di diversi dimensionamenti la Scuola dell’Infanzia e Primaria “Raffaele Trentacapilli” e la Scuola secondaria di primo grado “P.E. Murmura” sono state accorpate in un Istituto Comprensivo. Le scuole sono ubicate nello stesso edificio. La presenza di tre ordini di scuola favorisce il raccordo e la continuità educativa e garantisce l’unitarietà di intenti ed interventi. L’Istituto è stato costruito intorno agli anni ‘70 è intitolato a Pasquale Enrico Murmura, giovane speranza della letteratura vibonese, tanto caro al poeta vate Gabriele D’Annunzio e al pittore Vincenzo Gemito morto nel 1924 ad appena 21 anni. La sede dell’edificio è collocato nella zona nord della città di Vibo Valentia, nel popoloso quartiere Stanislao Aloe, quartiere dell'epoca romana risalente al II e III sec. a.C. con alcune strutture del V sec. a.C. e tracce del periodo Alto-medievale, portato alla luce negli anni '70. Affacciandosi dalle finestre, i nostri alunni respirano aria di vestigia romane: le terme pubbliche (articolate in frigidarium, calidarium e palestra), le domus nobiliari e le strade lastricate ma soprattutto i bellissimi mosaici policromi figurati, fra i quali degni di nota sono il mosaico più antico, che risale al II sec. d. C, decorato con un emblema centrale figurato con Nereide nuda che si lascia trasportare da un ippocampo in un mare pieno di delfini stilizzati e il mosaico delle “Quattrostagioni”. L'istituto si presenta come un punto di riferimento nel territorio, accogliendo molti studenti provenienti da altri paesi della provincia fino ad un raggio di 30 km, diversificati sia per condizione economico-sociale che per bagaglio di conoscenze ed esperienze. Vi sono, inoltre, studenti stranieri di prima e seconda generazione, alcuni con un percorso di integrazione già avanzato ed altri con un percorso ancora agli inizi. La scuola collabora a pieno con Associazioni ed Enti no profit tramite protocolli di intesa e accordi di scopo, per realizzare manifestazioni sociali e percorsi educativi che arricchiscono di valori etici e morali gli alunni. Infatti, il nostro istituto e' scuola polo provinciale ADMO, collabora a pieno titolo con l'Associazione Libera con il Sistema Bibliotecario Vibonese e con l'Associazione Nazionale Ciechi e Ipovedenti per dare spessore e risonanza ad aspetti valoriali come la tolleranza e l'accoglienza interculturale. Gli obiettivi generali che si vogliono perseguire non solo sono indirizzati al raggiungimento delle conoscenze didattiche, ma mirano al consolidamento delle capacità trasversali che concorrono ad una completa formazione dell’individuo.